Il quotidiano torinese La Stampa ha dato una svolta importante al mondo del social media management nel mondo dell’editoria. Basta dare uno sguardo alle pagine Facebook di altre importanti testate giornalistiche per rendersi conto che la moderazione dei commenti degli utenti spesso non è contemplata, tutt’altro.
Il caso è nato da un’articolo riguardante le doti matematiche di una giovane inglese di etnia rom. I commenti razzisti, offensivi e gretti non si sono fatti attendere. La reazione del team che gestisce i social del quotidiano piemontese non si è fatta attendere. Lo stesso è avvenuto per un altro articolo pubblicato questa mattina sul tema immigrati e rimpatri.
Non ci troviamo di fronte semplicemente ad un caso di censura. Non si tratta in effetti solo di eliminare commenti offensivi e razzisti (che ricordiamo vìolano la policy di Facebook). Nel caso del
P.S. tra le decine di feedback positivi c’è pure qualche utente che parla di attacco alla democrazia. Che dire, certe volte è meglio sorvolare…
Manca una parte del testo o sbaglio? 🙂
Comunque, era ora.
E.
"Mi piace""Mi piace"