Sono uscito da casa per la prima volta il 5 gennaio 2015, meno quattro mesi fa, e oggi corro mediamente dai 20 ai 25 chilometri la settimana suddivisi in tre uscite.
Non sono mai stato un grande sportivo e ho pure sbevacchiato parecchio e fumato per oltre 20 anni se vogliamo essere sinceri. Non ho offerto alla corsa un gran fisico, ma le ho dato dedizione e costanza fino ad oggi. Questo vuol dire che per uscire di casa e muoversi non serve altro che forza di volontà.
Forza di volontà. Si dice che l’appetito vien mangiando, credo che per la corsa si possa dire la medesima cosa: la voglia di correre aumenta correndo. Più si corre e più si vorrebbe correre, i giorni di riposo (necessari) vengono percepiti come limitazioni. Chi vi dice che la corsa è una droga non vi sta prendendo in giro. È un’esperienza totalizzante, che influisce su tutti gli aspetti della propria vita, primi fra tutti quello personale e quello professionale.
Personalmente la mia abitudine a correre mi fa essere costantemente di buon umore e carico di energia e ottimismo, è un momento per stare con me stesso e ascoltarmi, mettermi alla prova e conoscermi. Professionalmente correre mi aiuta a focalizzare gli obiettivi, mi permette di guardare avanti e strutturare le mie attività al meglio per i progetti che seguo.
Per arrivare a questo piccolo, ma per me importante traguardo ho seguito i consigli di Runner’s World Italia che, all’interno della guida di Runner’s World Comincia a correre, grazie alla quale alternando camminata e corsa gradualmente sono riuscito a percorrere in due mesi circa i miei primi 10 chilometri consecutivi.
L’alternare camminata e corsa è un metodo efficace che permette di approcciare a questa disciplina senza uno sforzo troppo grande all’inizio. Si comincia correndo 1 minuto e camminando 1 minuto, ripetendo per 10 volte (quindi 20′ totali). Il secondo giorno di riposa e il terzo si corre 2′ e si cammina 1 per 8 volte (24′ totali). Il giorno successivo si riposa e il terzo allenamento della prima settimana si corre 4′ e si cammina 1′ per 5 volte (25′ totali). In questa maniera graduale si arriverà a correre i primi 5 chilometri in sole 4 settimane.
Ti assicuro che una volta conclusa la prima o la seconda settimana sarà difficile tornare indietro, scommettiamo?